mercoledì 14 settembre 2011

Apre le bottiglie con il pene, licenziato poliziotto nov


E’ finito nei guai il Sergente della polizia Andrew Lawrence dopo che durante unafesta organizzata al ristorante Yamba a Grafton in Australia si era esibito aprendo le bottiglie di birra con il suo piercing al pene.
I suoi superiori però non hanno trovato la cosa divertente e hanno deciso di congedarlo.
Qualcuno invece ha trovato la notizia molto interesante, i produttori dello spettacolo “Genital Origami” infatti, dopo aver appreso la notizia hanno immediatamente offerto al signor Lawrence un lavoro come barista durante la messa in scena del “Puppetry of the Penis”, famoso spettacolo che da decenni mette in scena due uomini nudi che modellano il proprio gingillo nelle più strampalate forme.
“Spero che consideri la nostra offerta” – ha dichiarato il produttore dello spettacolo – “La sua abilità non deve essere vista come un atto criminale, ma come una forma d’arte. Avrebbe meritato una promozione, non un licenziamento!”
Attualmente il sergente della polizia di Grafton si è appellato alla corte della propria città ed è in attesa di una sentenza riguardo il suo licenziamento.
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Per vincere una macchina si fa tatuare Mini Cooper sul pene

Andreas Muller, un temerario ragazzo tedesco ha deciso di farsi tatuare la parola MINIsul pene per vincere un concorso promosso da una trasmissione radiofonica della RTL. Il concorso metteva in palio una Mini Cooper per chi avesse fatto l’azione più pazza per guadagnarsela. Non sorprende che il premio sia andato ad Andreas, nonostante gli organizzatori del concorso abbiano affermato che molti altri concorrenti hanno eseguito pazzie degne di nota. I radioascoltatori si sono dovuti sorbire in diretta gli urli di dolore del vincitore mentre veniva tatuato. Condividi

La Svizzera ha pochi donatori di sperma, 4500 Euro per agli Italiani che doneranno il seme

I facoltosi Svizzeri non vogliono più donare il proprio seme, per questo le cliniche specializzate, hanno stabilito che gli Italiani che andranno ad effettuare un ciclo di donazioni in Svizzera, avranno diritto ad un rimborso spese pari a 4500 Euro.
Il problema scaturisce da una nuova legge del governo Elvetico, che ha deciso di limitare ad 8 il massimo di figli ottenibili da un donatore, ma soprattutto ha eliminato la legge sulla privacy che garantiva l’anonimato al donatore.
A tal proposito ha fatto scalpore un annuncio del centro Procrea di Lugano, che cercava 50 donatori Italiani, visto che i cugini Svizzeri sono molto meno focosi e propensi a donare il proprio seme.

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Una tragedia ha commosso tutti gli abitanti di di Rubiataba,cittadina della regione Goiàs, Brasile,dove un adolescente di 16 anni è morto dopo essersi masturbato per 42 volte di seguito,senza mai fermarsi.



Secondo delle indiscrezioni il ragazzo aveva iniziato intorno la mezzanotte e ha trascorso tutta la notte masturbandosi.
La madre nutriva timori riguardo questo atteggiamento compulsivo del figlio “Ogni giorno succedeva la stessa cosa, lo faceva sempre. Avevo gi deciso di portarlo da uno specialista perchè tutto ciò non era normale”
Una delle sue compagne di classe ha ammesso che il ragazzo sempre chiedeva a  lei e alle sue amiche di collegarsi via webcam durante la notte per osservarlo mentre si masturbava.
Nel computer della vittima è stato ritrovato piu di un milione di video erotici e 600 mila fotografie di donne nude o poco vestite. Sulle sue mani sono state riscontrate ustioni di terzo grado  dopo questa “maratona”.
I suoi amici del cortile  hanno affermato che gli piacevano donne di ogni tipo. Le vedeva e letteralmente usciva pazzo. Uno di loro ha aggiunto: “Robuste,magre,alte,basse,di colore o bianche,tutte erano di suo gradimento.Ognuna di loro gli faceva venire voglia di masturbarsi, con tutte voleva fare l’amore e passare lunghe ore di intimità”
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giovedì 7 luglio 2011

AAA... vendo appartamento superpanoramico con vista hard

L'esasperazione per una quotidianità fatta di fumi alla diossina e prostituzione in vista a tutte le ore dai balconi di Tor Sapienza
Un nostro lettore residente nelle palazzine di via Morbelli a Tor Sapienza e che da anni si batte per lo sgombero dei campi rom di via Salviati e via della Martora (tra l'altro di pertinenza del Municipio Roma 5) ci ha confessato tutto il suo pentimento nell'aver non accettato la vendita alla Tav del suo appartamento che si trova all'interno di alcuni stabili letteralmente sfregiati dalla diga di cemento armato messo in opera per la costruzione del tunnel ferroviario.
"Lo sgombero e l'abbattimento delle baracche di via della Martora - ci dice - mi avevano dato inimmaginabili sensazioni di serenità ma come è successo ai residenti della Togliatti, sono durate maledettamente poco.
Il campo in questione non è stato bonificato e mani assassine quasi ogni giorno incendiano quelle montagne di rifiuti ed enormi colonne di acre fumo nero carico di diossina (foto 3) si incanala nei polmoni di migliaia di impotenti cittadini.
Sono stanco di lottare contro i soprusi e l'incapacità di chi è proposto alla politica e al controllo della nostra città - continua il nostro amico e lettore - è quanto accade ormai quasi quotidianamente davanti ai miei occhi e mi sta portando a considerare di vendere l'appartamento e trasferirmi in un'altra città".
Rimango sorpreso, quasi esterefatto, da una simile dichiarazione di resa da parte di un uomo sempre sulle barricate per la difesa dell'ambiente, della legalità, del suo quartiere, ma lui lentamente, quasi con vergogna mi mostra alcune foto (che ritraggono un amplesso consumato alla luce del sole - foto 1 e 2), "le ho scattate venerdi direttamente da casa - mi dice - ecco perché è tempo di mollare e andarsene!".


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mercoledì 29 giugno 2011

Medici lo operano e gli trovano un chilo di chiodi nello stomaco

Si è rivolto ai medici per dei forti dolori allo stomaco. E quando i chirurghi lo hanno operato sono rimasti a bocca aperta: nella sua pancia, infatti, sono stati trovati centinaia di chiodi, monete e altro metallo. In tutto quasi un chilo.
Requelme Abanto Alvarado era andato al pronto scoccorso, nella città di Cajamarca, in Perù, venerdì scorso, con fortissimi dolori addominali. Poche analisi, le normali lastre, ed ecco il responso: una grande massa di metallo, da rimuovere. L'operazione chirurgica è durata due ore. Confuso tra monete e chiodi, c'era persino un piccolo coltello. Tutto materiale che il paziente aveva ingoiato - senza peraltro fornire una spiegazione ai medici.
"Una cosa del genere non mi è mai capitata - ha commentato il chirurgo - Ho operato davvero tanti pazienti, ma non mi sono mai trovato davanti a tutti questi oggetti in uno stomaco. E' una cosa incredibile". Dopo l'operazione il paziente si è ripreso, e le sue condizioni di salute sono stabili. Sarà sottoposto ad una visita psichiatrica, che dovrà accertare le ragioni di questo suo appetito "ferroso" (qui un video in inglese).
* Fonte Asylum Condividi

CHIAMA LA POLIZIA PER UN RUMORE SOSPETTO: ERA IL SUO VIBRATORE

Una donna inglese di mezza età ha chiamato spaventata il 999, dicendo che sentiva il rumore dei ladri in casa dei vicini. Dei battiti rapidi … Ma gli agenti, fatto un sopralluogo nella porta accanto, non hanno trovato nulla. Entrati invece nell'appartamento della donna che aveva chiamato, hanno seguito il suono, che li ha portati in un cassetto in bagno, dove i pubblici ufficiali hanno identificato un vibratore difettoso andato in tilt. "E' stato molto difficile per loro mantenere una faccia seria" ha dichiarato un portavoce della polizia. "A tutti è dispiaciuto un po'. E' difficile immaginare qualcosa di più imbarazzante". Condividi